domenica 19 novembre 2017

LE NARRAZIONI DEI TESSUTI ARTIFICIALI

Dove troviamo le narrazioni del tessuto artificiale


ARTICOLI DI GIORNALE, SAGGI



La storia della grande moda italiana del 900. Nel testo si trova un capitolo dedicato all’impulso dato dal regime all’industria tessile e all’affermarsi dei tessuti “autarchici” (quelli artificiali appunto) che potevano essere prodotti in Italia, superando i problemi relativi alla scarsità delle materie prime indispensabili per la produzione dei tessuti naturali.(pg. 84)











Storia, moda, donne e regime sono gli ingredienti principali di “Eleganza Fascista”, il libro di Sofia Gnoli (Carocci Editore) che attraverso documenti inediti e rare testimonianze, ripercorre la storia dell’affermazione della moda italiana, a partire dagli anni Venti, fino al suo grande riconoscimento internazionale dopo la Seconda guerra mondiale. 












TESSILI DEL FUTURO
“La donna del 3000 si vestirà, probabilmente, con tessuti metallizzati” notava nel 1939 Pietro Merli, capo dell’ufficio propaganda dell’azienda De Angeli Frua. “I nostri vecchi si vestivano con tessuti di lana, di cotone, noi intanto, uomini del XX secolo, ci vestiamo col lanital e col fiocco. Il lanital e il fiocco non sono succedanei; sono prodotti tessili nuovi, della nostra epoca: costituiscono un progresso. Il lanital è ‘super-lana’, il raion è ‘super-seta’, il fiocco è ‘super-cotone’. C’è stata l’età della pietra, l’età del cotone. Ora siamo nell’età del raion”.

Il filone dei tessuti autarchici – come il rayon e i suoi derivati, il lanital, la cisalfa, il lastex, la ginestra, il ramì, lo sparto, il gelso, l’orbace – fu voluto e incoraggiato dal fascismo inseguendo il mito dell’autosufficienza economica: la moda doveva piegarsi alla «decisa fascistica volontà di bastare a sé stessi».




IMMAGINI PUBBLICITARIE

                                         








Manifesto pubblicitario della biancheria in tessuto artificiale prodotta dalla Ital Rayon 



                                     
                                    







                    Manifesto pubblicitario per Ital Rayon del 1937









FOTO



Immagine di donne impiegate nella filatura del rayon 



CORTOMETRAGGI - DOCUMENTARI


Cortometraggio realizzato da Michelangelo Antonioni nel 1949 per la SNIA che illustra l'intero procedimento di trasformazione della materia prima, la canna gentile (Arundo donax), che porta come risultato all'ottenimento della fibra tessile artificiale, il rayon.

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